Non sono le parole che tutti desideriamo sentirci dire. E che se siamo stati fortunati è capitato almeno un paio di volte.
Questa frase magica è il titolo di un libro appena letto tutto d’un fiato.
Complice una totale disorganizzazione del mio tempo, l’assenza di silenzio vivendo in una casa piena di gente, le continue uscite serali, tutto ciò ha fatto si che l’estate un tempo la mia stagione preferita di lettura, è stata solo una estate di vita, di famiglia e di riviste.
Si tante riviste, che io amo e che qui non ho, in particolare la mia amata “Vanity Fair”.
L’autore del libro di cui voglio parlarvi, Luca Bianchini, tra le tante cose è uno dei blogger di Vanity, e io lo conoscevo solo in questa veste, quindi è stato una bella sorpresa leggere un suo libro che mi è stato consigliato dalla mia amica Antonellina.
Mi dice: è la storia di una festa di matrimonio ambientata in Puglia.
A me basta questo per procurarmelo (Grazie Paola!!) .
Penso, una volta in Kuwait mi piacerà leggere della mia amata Puglia. Senza contare che io amo le feste dei matrimonio.
E non mi sono sbagliata.
Il libro mi è piaciuto. Primo perchè è leggero e scorrevole, sono in una fase in cui amo queste letture disimpegnate ma che comunque ti portano da qualche parte. Ti immergono in una storia fatte di sentimenti, di personaggi, di profumi.
E in questo libro ci ho ritrovato tutti gli ingredienti.
La storia si sviluppa intorno a tre giorni.
Il giorno prima del matrimonio, il giorno del matrimonio e il giorno successivo.
E questo lasso di tempo breve è sufficiente per farti affezionare ai personaggi e sopratutto alla storia di un amore segreto e impossibile, che ha avuto la forza di aspettare un sacco di tempo.
Senza contare che il tutto è incastonato nella città di Polignano, su quegli scogli, che hanno dato i natali al grande Domenico Modugno.
Pare che il libro nasca da una serie fortunate coincidenze, l’ascolto della 
canzone “io che amo solo te” di Sergio Endrigo, che rimane appiccicata nella testa di Banchini, un viaggio in Puglia proprio a Poligano, l’incontro con un gruppo di ragazzi pugliesi che lo invitato a un matrimonio.
E Bianchini li ha mescolati tutti e ne ha tirato fuori una bella storia.
Ve lo consiglio.
Questo libro partecipa all’iniziativa del “venerdi del libro” di http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/
Questo libro partecipa all’iniziativa del “venerdi del libro” di http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/
Credo che leggendolo si senta ancora il profumo dell’estate!
io ci ho sentito casa. ci sono pure espressioni in pugliese…
Che bel suggerimento. In questo periodo sto leggendo libri impegnativi e un po’ di leggerezza ci sta ogni tanto.
si io alterno….mi fa bene
E’ un libro molto carino, mi è stato regalato da un’amica che non si perde un libro di Luca Bianchini. Sapendo che è ambientato in Puglia (di cui sono anch’io originaria), quest’estate me lo sono letto.. e mi è piaciuto! Ha una storia originale, è divertente, molto “estivo”.. insomma lo consiglierei a chi vuole farsi una lettura senza troppi pensieri.
si assolutamente non è un best seller ma una piacevolissima lettura
Mi hai convinta, lo acquisterò al più presto!