Siamo rientrati domenica dalla settimana di vacanza in Corsica, Bonifacio.
Una settimana meravigliosa, emozionante, imperfetta e intensa.
Il daddy ed io abbiamo deciso di portare i bambini a Bonifacio perché tredici anni fa ce ne siamo innamorati. Il mare e le spiagge sono molto simili a quelle della Sardegna, ma trovo la Corsica più selvaggia, vera e meno presa d’assalto.
E’ stato tutto perfetto, anche se il tempo ha fatto i capricci, abbiamo graffiato l’auto con un sasso e l’acqua calda in appartamento ci ha abbandonati gli ultimi due giorni.
L’Escalier du Roi D’Aragon è una scalinata completamente a picco sul mare.
Composta da 187 gradini con una pendenza di circa 45°.
E’ scavata nella roccia a 65 metri dal livello del mare.
E’ affacciata sulle Bocche di Bonifacio.
La maestosità di questa scalinata lascia completamente senza parole.
Percorrere l’Escalier du Roi D’Aragon è un’impresa divertente, spettacolare quanto faticosa e sfidante. I gradini sono molto alti, talvolta scivolosi e irregolari.
La scalinata è molto ripida. Scendere non è stato semplice, per me le discese sono più faticose delle salite, per questo non ho mai mollato il corrimano in ferro. E mi sono fermata più volte con la scusa di ammirare il paesaggio ed aiutare Tommaso.
Siamo stati molto fortunati perché non c’era praticamente nessuno, quindi siamo scesi e poi risaliti al nostro ritmo senza aspettare altre persone.
Una volta giù abbiamo scoperto che c’era una meravigliosa nonché scenografica passeggiata nella scogliera.
L’abbiamo percorsa tutta lasciandoci guidare dalla bellezza del colore del mare in contrasto con il bianco delle scogliere.
La risalita è stata ardua, ma più semplice della discesa. Diciamo che ha messo alla prova i polmoni e i glutei.
Mi raccomando, non perdetevi questa magnifica scalinata se venite a Bonifacio.
Il costo è di €2,50 per gli adulti e €1 per i bambini.
Drusilla
Mammapiky says
Caspita!!!!! Lascia a bocca aperta la foto, figuriamoci dal vivo!
mamma avvocato says
Ne abbiamo percorsa una simile in Sardegna, altro bellissimo posto. pero’, tra le due, anche io ho preferito la Corsica e ci ho lasciato il cuore.