Come spiegare quella sensazione di calore che provo intorno al cuore.
Come spiegare quell’emozione che mi assale ogni volta che sento la loro risata forte.
Lo chiamano amore, matrimonio, famiglia.
Io non sono capace, e non voglio, definirlo. So che è qualcosa di così dolce, confortante che mi fa stare bene .
So che è qualcosa che ci siamo costruiti giorno per giorno.
So che stare in questo polveroso paese ci ha fatto bene. In questo deserto ci siamo trovati, uniti e amati.
Abbiamo imparato a rispettarci, complice la consapevolezza delle difficoltà e la gratitudine per il “tu ci sei sempre“.
Non mancano le faticose salite, ma dopo di queste c’è sempre un’ emozionante discesa.Per fortuna questo amore non è un giro di giostra, nemmeno una montagna russa.
Bensì una strada lunga, talvolta con delle svolte improvvise. Ma il suo percorso è ben definito.
Io la destinazione ce l’ho chiara.
E’ vero per espatriare ci vuole un pizzico di follia, coraggio.
Ma molto meno rispetto a quello che ci vuole per pronunciare le parole “PER SEMPRE“.
A volte sembra tutto facile, scontato, naturale.. Altre invece hai mille ansie, paure e preoccupazioni.
Ma io sono felice di aver fatto questo salto. E ora siamo più belli e veri di prima.
Ora abbiamo una piccola principessa dagli occhi grandi e il sorriso facile che allieta la nostra vita.
Che ci ha completato, dato quel non so che necessario, che non sapevamo neanche mancasse.
Me la tengo stretta questa sensazione calda al cuore. Queste emozione vera.
Anche se a volte da alla testa e fa quasi paura.
Perchè alla fine, ammettiamolo, abbiamo tutti un po’ paura di essere felici, di stare bene.
Si, abbiamo paura di viverla questa emozione perchè magari… poi scappa via.
Spesso tutti dicono che diamo le cose per scontate, ma la verità è che spesso ci impediamo di essere felici.
Di analizzare quello che proviamo. Di dire grazie.
Meglio far finta di nulla.
La domanda “durerà??”, anche se silenziosa, ci paralizza. E poi, purtroppo, agli altri la felicità e la serenità altrui infastidisce, non sempre piace. Quindi, meglio non mostrarla.
E invece NO! Oggi io proprio non ce la faccio a ignorare questa bella sensazione calda intorno al cuore.
Questo senso di gratitudine per la mia semplice vita.
Oggi abbandono ogni paura di mostrare, butto via le parole “e se finisce”…
Tolgo gli occhiali e mi faccio inondare da tutta questa luce e sorrido si…sorrido.
Fa caldo ovunque fuori e dentro il mio cuore.
MarcoAlici says
Bel post, ci voleva. Stavo giusto cercando un pensiero positivo per iniziare la giornata.. 🙂
mimma says
Marco grazie, scritto di gente mentre tornavo in taxi. Mi sentivo inondata da un senso di “pienezza” di solito amo essere più briosa, ma la vita vera è fatta di tante cose. Anche di emozioni vere e di amore.
Moky says
A me la serenità altrui, la felicità altrui, mi rassicura, mi ricorda che si può essere felici, basta saper superare i momenti difficili, bui e tristi.
mimma says
sai che anche a me? fa lo stesso effetto…mi dice dai…succede. Grazie cara
MarcoAlici says
Altro che! 🙂
Luciano says
Bello, poetico. Trasmette tanta serenità.
mimma says
Grazie mille….
valentinavk says
ci vorrebbe un post su come il taxi sia sempre fonte di ispirazione 😀
ero Lucy says
Mi viene in mente quanto la vita di molti noi expat sia soggetta a bruschi cambiamenti. Godere del presente e delle piccole cose e’ il segreto della felicita’, indipendentemente da dove siamo.
mimma says
Si, da sempre è il mio esercizio preferito. Da adulta poi è diventato il mio dogma.
Mariangela says
paradossalmente stare all’estero in un ambiente poco ospitale con le persone che ami non fa che creare un legame ancora più stretto. Insieme siete una squadra, una forza. In fondo non vi serve nient’altro…
mimma says
Dipende Mari. Per noi è stato così. Tanti invece sono scoppiati. Credo che se ci sono buoni basi..qui lontano da tutti si migliora, si cresce. Se mancano quelle, le lacune vengono tutte fuori e subito. Tu però per fare squadra non hai avuto bisogno di andare così lontano. Però esserti trovata in una situazione particolare e vedere e sentire il suo sostegno, credo abbia rafforzato certe sicurezze. Insomma teniamoci strette certe emozioni.
Mamma in Oriente says
Io non sono sempre così brava a cogliere la felicità del momento, ma devo dire che ci sto lavorando sopra da un po’ e sto migliorando. Anche per noi gli anni di espatrio sono stati cemento fra mattoni già forti.
Un abbraccio
Greis says
Che bei pensieri. Ci sono delle persone che riescono a vedere luce anche nella notte più buia e tu sei una di quelle. Arriva tutto l’amore e la positività con cui hai scritto questo post.. con cui vivi!
Un abbraccio
Elisa says
Vivere ogni attimo di felicità quando arriva, anche se ci toglie il fiato e ci fa paura perchè ci sembra troppo e non per noi…Io sto imparando a farlo, piano piano. Dobbiamo circondarci di persone pure, genuine, positive, amici che se ci vedono felici diventano felici pure loro e persone che ci amano per quello che siamo!
La felicità può essere contagiosa 🙂 Chi si infastidisce lo faccia pure! C’è un bel proverbio indiano che dice: “Prima di giudicare una persona cammina per tre lune nelle sue scarpe”… Tutti noi abbiamo la nostra storia, fatta di momenti belli e brutti e tutti prima o poi dovremmo essere felici! Evviva la felicità anche se ci fa paura, se ci sembra eccessiva e non piace a qualcuno 🙂 Un abbraccio e grazie per questo post felice!!!!