Il passaggio dalla scuola elementare alla scuola media porta con se tanti cambiamenti.
Fortunatamente mio figlio Tommaso è abituato ai cambiamenti. Anzi, gli piacciono!
I cambiamenti per lui sono nuovi stimoli e quindi si diverte.
La scuola media e i cambiamenti:
- le maestre diventano professoresse;
- il Tu diventa Lei;
- spariscono le confidenze che ti facevano sentire la scuola elementare un po’ come casa;
- alla scuola media si va e si torna da soli, perchè ormai ci si sente “grandi”;
- la classe è composta da vecchi e nuovi compagni. Vi avevo raccontato in un vecchio post, intitolato La diversita’ spaventa, come l’entrata di Tommaso in quarta elementare avesse infastidito alcuni compagni e come non fosse mai riuscito a farsi un amico. Per fortuna quest’anno ha incontrato tanti nuovi ragazzini ed ha gia’ stretto amicizia con alcuni di questi.
- Ci sono materie nuove come arte e tecnica;
- La scuola media inizia allo stesso orario di quella elementare, ma finisce più tardi;
- il vero e grande cambiamento è la capacita’ di sapersi organizzare. Organizzare il proprio tempo, organizzare i compiti, organizzare lo studio, organizzarsi con gli allenamenti.
Anticipare e organizzarsi sono le due parole chiare. - Imparare a studiare su libri veri. Addio libricini delle elementari, semplici, di rapida intuizione e scritti a lettere grandi. Alla scuola media i libri sono grandi, pesanti e ricchi di concetti importanti.
- L’armadietto. Questo e’ il cambiamento che più ha entusiasmato mio figlio. Avere un armadietto dove poter infilare i suoi libri per non doverli sempre portare a casa, gestire l’ordine e l’organizzazione di questo, ricordare il codice per aprirlo, non dimenticare di portare a casa i libri e quaderni che servono. Insomma, apparentemente l’armadietto sembra una cosa banale, invece richiede molta capacita’ di gestione.
Personalmente ho un pessimo ricordo degli anni della scuola media. Per me sono stati anni brutti.
Anni in cui mi sentivo spaesata, perché non ero più una bambina, ma non ero ancora una ragazza.
Anni in cui avevo sempre la sensazione di essere fuori posto, non mi sentivo a mio agio. Sono arrivata al primo anno che ero la più alta e la più formosa della classe, ma io avrei preferito essere la più bassa e la più piatta.
Anni in cui cambiano le amicizie. Le amichette delle elementari sparirono ed io mi ritrovai sola a dovermi ricostruire delle relazioni. Per fortuna il mio grande amico e’ sempre rimasto al mio fianco.
Tutte queste sensazioni sono magicamente sparite appena ho iniziato la scuola superiore.
La scuola media coincide con l’inizio della preadolescenza.
La scuola media è un grande cambiamento in termini di maggiori responsabilità, indipendenza, gestione di sè.
La scuola media è arricchimento del proprio bagaglio culturale.
Finalmente nei rapporti con i compagni i genitori non ci mettono più il naso.
L’altro grande cambiamento per Tommaso è stato l’arrivo del telefonino. Un vecchio telefono sul quale abbiamo inserito una scheda per poterci chiamare ogni volta che esce da scuola.
Com’è andato il vostro inizio di anno scolastico?
Drusilla
mamma avvocato says
Io ho patito di più il ginnasio che la scuola media, a dire il vero. Comunque sì, il passaggio dalle elementari alle medie non è certo banale (come non lo è dalla materna alle elementari ma in quegli anni i bambini ne sono meno consapevoli). In bocca al lupo a Tommaso, allora!!!
Nonna Stefy says
Caro Tommaso non avevo dubbi Tu con un sorriso conquisti chiunque x te i cambiamenti sono un divertimento me ne sono resa conto in vacanza questa estate Mi ricordo gli anni delle medie cara Billa e mi ricordo il tuo stato d’animo e x fortna dal asilo fino a ragioneria con il Fic vi siete aiutati tantissimo una grande amicizia che durerà nel tempo
Artemisia says
Le medie sono state pessime per me, avevo molta paura per Vittoria. Grazie al cielo sono passate velocemente e senza troppi traumi e grazie al COVID finite senza tanti traumi. Nella scuola italiana sono l’anello debole e ricominciare l’anno prossimo con la piccola mi mette ansia….