Il metodo S.M.A.R.T. aiuta a definire gli obiettivi che vogliamo raggiungere. Senza fissare obiettivi la nostra vita sarebbe un insieme caotico di eventi incontrollati.
S – specific
M – measurable
A – achievable
R – realistic
T – time-based
Perché oggi ho deciso di parlarvi del metodo SMART degli obiettivi?
Semplice! Perché Tommaso, grade 6, lo sta affrontando a scuola in quella materia meravigliosa che di chiama Social Emotional Learning.
Gli argomenti affrontati mi incuriosiscono ogni volta, li trovo molto interessanti e stimolanti. Per questo mi piace raccogliere maggiori informazioni per poterli poi condividere con lui. E perché no, anche con voi!
Il metodo S.M.A.R.T. ci aiuta a trasformare dei semplici sogni, presenti solo nella nostra testa, a mettere per iscritto dei veri obiettivi. Tutto questo scrivendo e rispettando le cinque regole.
S – specifico. L’obiettivo dev’essere definito in modo specifico e concreto.
M – misurabile, il raggiungimento dell’obiettivo dev’essere verificabile.
A – achievable, ovvero raggiungibile.
R – realistico, non utopico.
T – collegato al tempo, con una scadenza.
Il metodo S.M.A.R.T. può essere applicato anche ai bambini/ragazzi.
La cosa fondamentale è che siano loro stessi a definire l’obiettivo. Noi adulti dobbiamo solo aiutare a fare brainstorming, avere delle idee. Dopodiché dovrà essere il ragazzo stesso a fare la sua scelta!
Ho notato che per mio figlio la cosa più complicata è relazionarsi con il futuro. È più facile con il passato ed il presente, ma fatica molto a pensare a cosa succedera’ nel suo futuro.
Alcuni bambini potrebbero anche trovare difficoltà nel relazionare un’azione con i conseguenti effetti.
Il metodo S.M.A.R.T. presenta diversi benefici:
- aiuta a darci uno scopo
- aiuta a concentrarci e fare scelte positive per il futuro
- usare il tempo in modo piu’ consapevole
- motiva al raggiungimento degli obiettivi
- aiuta a coltivare le nostre abilita’
Attualmente mio figlio ha definito tre obiettivi: uno legato alla scuola, uno all’attività sportiva e l’altro alla sfera sociale.
Mi ha raccontato quali sono i suoi obiettivi, insieme abbiamo definito quale sara’ il suo impegno quotidiano e cosa dovra’ fare ogni giorno per raggiungerli. Ora il mio compito e’ quello di continuare ad incoraggiarlo e supportarlo.
“”Cadere non e’ un fallimento.
Il fallimento e’ rimanere la’ dove si e’ caduti.”
Socrate
Drusilla
Marticolo says
Non conoscevo questo metodo! 👏🏼
Quando leggo i vostri articoli scopro sempre cose utili e positive
grazie!! 😃😃😃😃