Amo sentirmi attiva. Non sempre ci riesco. Soprattutto da quando c’è Patata.
Mi piace farlo senza avere appuntamenti, senza orari, senza sapere che qualcuno mi aspetta. Altrimenti non mi diverte, non mi rilassa.
Sapete pure che amo la zumba. Scoperta per caso, ottimo mix di sport e sano divertimento, ancor di più ora che il tempo di andare a ballare sembra passato per sempre.
Ma qui in Puglia io amo correre.
L’ho sempre fatto.
E per anni è stato il mio sport prediletto.
Perché è uno sport democratico.
Costa nulla e da tanto.
Basta portarsi un paio di scarpette e lo puoi fare ovunque. Con il marito era una costante delle nostre vacanze, sia per rimirare le bellezze che ci circondavano sia, per mangiare ancora più liberamente.
Ma correre qui è proprio bello.
Io amo farlo poco prima del tramonto. Ho la fortuna di abitare in campagna e qui vicino ho trovato il mio luogo prediletto.
Corro in una strada bella, ma bella, bella. La chiamano “la tredicina”.
Il famoso tavoliere della puglie mi appare in tutto il suo splendore.
I muri a secco, la terra rossa, gli alberi di ulivo secolari.
Qualche trullo. In questo periodo pure i campi di grano.
Non metto musica. E’ il mio momento di solitudine e nulla mi deve distrarre.
Infilo le scarpette, una canotta, un pantaloncino e vado.
Sento le gambe dure, all’inizio il respiro pesante, poi tutto diventa un pò più fluido.
Mi perdo a rimirare quel paesaggio.
Lo stesso che spiavo dal finestrino del treno quando tornavo da Milano.
Ahh Milano.
Ma in estate il mio posto è la Puglia.
Con i suoi colori, i suoi profumi.
Non vorrei essere da nessun altra parte.
E quando corro sono proprio felice.
E non è l’endorfina che produco e che fa bene.
E tutto merito della bellezza che mi circonda.
mammapiky says
Non c’è altro da aggiungere…le foto parlano da sole!!!
Anonymous says
Posto meraviglioso , cosa dire di più che tu lo rispecchi con la tua vitalità e la voglia di vivere , goditi il tuo momento di solitudine e buona corsa ti farei volentiere compagnia ,ciao. Nonna Stefy