Come nasce “Mamme nel deserto”
L’incontro
Mimma e Drusilla si incontrano a Kuwait City. Sono lì entrambe per la stessa ragione: hanno scelto di seguire i propri compagni, ai quali è stata offerta una opportunità professionale di quelle a cui non si può dire di no e di trasferirsi dall’Italia in Medio Oriente. Le loro storie individuali si assomigliano: entrambe donne risolte, madri da poco tempo, con un lavoro appagante che hanno deciso di lasciare per vivere appieno la loro nuova avventura. Mimma è salentina, vulcanica, chiacchierona, capace di creare empatia con chiunque, anche quelli che non parlano la sua lingua. Drusilla è lombarda, più riservata, pacata, dolce. La prima volta che si vedono, si studiano da lontano, si osservano, si annusano e piano piano legano. All’inizio perché “aver compagno al duol scema la pena”: affrontare insieme i piccoli traumi e le frustrazioni di una nuova vita in un Paese culturalmente molto diverso dall’Italia è anche un modo per esorcizzarli, più facile che da soli. Poi perché scoprono di avere affinità elettive, si piacciono.
Il blog
Mimma e Drusilla un giorno come un altro, mentre i figli sono all’asilo, decidono di aprire un blog in cui raccontare la loro vita quotidiana in un Paese arabo, la loro nuova normalità fatta di piccole e grandi esperienze, eccezionali anche quando sembrano banali, a volte esilaranti, a volte sconvolgenti. Chiamano il blog Mamme nel deserto e lo sviluppano e lo alimentano a quattro mani, armonicamente, ognuna con lo stile che le è proprio e da cui si intravvede, chiara, la personalità.
Il blog cresce, e cresce fino a diventare uno dei più seguiti tra gli expat blogs che negli ultimi anni, date le contingenze economiche dell’Italia, si sono moltiplicati di pari passo col moltiplicarsi degli espatrii degli italiani verso i Paesi esteri, delle fughe di cervelli.
L’idea
Poi, Marianna Balestra, di CARSA Edizioni, girovagando sul web scopre casualmente Mammeneldeserto e ha un’illuminazione: farne un libro-testimonianza cercando di preservare il tono e le modalità proprie del blog dalle due mamme espatriate in Kuwait. Ne parla con Giovanni Tavano e insieme decidono di mostrare come due normali famiglie italiane vivono il trasferimento in un Paese nuovo e sconosciuto, come affrontano le contraddizioni di una cultura diversa e apparentemente incomprensibile, come un’amicizia e una terra non sempre magnanima con le donne possa diventare un’occasione di riscatto, di rinascita. Nasce così “Mamme nel deserto – ma come ci siamo finite in Kuwait?”: dopo aver letto il racconto così immediato, intimo e coinvolgente di Mimma e Drusilla sulla loro vita da donne e mamme expat, esotica ma tutt’altro che “dorata” come uno si immagina, al lettore sembrerà di conoscerle da sempre e di aver vissuto certe avventure accanto a loro. Diventare loro fan, appassionarsi come i 45.000 che mensilmente leggono Mamme nel deserto, sarà inevitabile.